Regione Campania: disponibile piano di investimento per 200 milioni per le piccole medie imprese
La regione Campania ha appena approvato il bando a sostegno delle medie e piccole imprese con un contributo a Fondo Perduto.
La dotazione finanziaria complessiva del Fondo nell’ambito del quale è emanato l’Avviso è fissata in 200 milioni di euro. Il finanziamento sarà costituito per metà da un contributo a Fondo perduto e per metà da un prestito a 6 anni a tasso zero e sarà destinato a programmi di spesa compresi tra i 30.000 e i 150.000 euro.
Le domande saranno presentate esclusivamente in via telematica accedendo al link presente sul sito internet di Sviluppo Campania a partire dalle ore 12.00 del 10 febbraio 2022 e fino alle ore 12.00 del 14 marzo 2022.
Indice dei contenuti
Chi può chiedere di accedere al bando?
I beneficiari indicati nel Bando della regione Campania sono:
- Piccole e microimprese, che siano costituite ed iscritte nel Registro delle imprese della Camera di Commercio, industria, artigianato e agricoltura, competente per il territorio da almeno 12 mesi antecedenti alla data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC;
- Liberi professionisti che sono equiparati alle PMI ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei fondi strutturali 2014 – 2020, che siano titolari di Partita IVA da almeno 12 mesi antecedenti la data di pubblicazione del presente Avviso sul BURC.
Quali sono le spese che vengono finanziate?
Sono ammissibili al presente Avviso tre tipologie di interventi da realizzare sul territorio della Regione Campania e relativi a:
Digitalizzazione e Industria 4.0, investimenti materiali e immateriali a sostegno dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione produttiva per la transizione 4.0;
Sicurezza e sostenibilità sociale e ambientale, investimenti finalizzati ad accrescere la performance ambientale e sociale dell’impresa garantendo la salute e la sicurezza degli operatori;
Nuovi modelli organizzativi, investimenti tesi alla riorganizzazione dei processi aziendali attraverso l’introduzione di nuove soluzioni gestionali, di impianti e attrezzature volti a aumentare la produttività e la performance economica.
Quali sono le agevolazioni concesse?
Le agevolazioni sono concesse, a titolo di de minimis, a copertura del 100% del programma di spesa ammissibile e ripartite come segue:
50% delle spese ammissibili, a titolo di contributo a fondo perduto;
50% delle spese ammissibili, a titolo di finanziamento a tasso zero.
Quali sono le condizioni economiche del finanziamento?
La spesa deve avere un importo minimo di 30.000,00 Euro ed un massimo 150.000,00 Euro. La durata complessiva è di 6 anni e il rimborso può avvenire quindi, in 60 mesi con rate trimestrali posticipate a quote capitale costanti (ammortamento italiano) con più 12 mesi di differimento decorrenti dalla data di erogazione dell’anticipazione. Il tasso di interesse è allo 0% e prevede delle garanzie personali e/o reali prestate secondo le modalità previste dall’Avviso.